Brutte notizie per i risicoltori in seguito alla seduta di borsa di martedì mattina a Vercelli. Non solo il listino propone due variazioni negative ma, secondo quanto riportato dagli operatori, pare che la domanda non si sia dimostrata interessata all’acquisto per quasi tutti i gruppi varietali, con meno richiesta anche per i tondi. Non si tiene la seduta di Novara nel giorno della Festa della Repubblica.
SIMILARI A 90 €/Q
I due ribassi interessano le voci “Arborio e Volano” e “Caravaggio e similari”. Nel primo caso si tratta di un’allineamento al prezzo minimo visto la scorsa settimana per il gruppo Arborio, gli 85 €/q lordi espressi lunedì 26 a Novara. Questo prezzo, come spiegato nell’analisi precedente (LEGGI), non è stato confermato nelle borse lombarde successive. Una scelta che ha sorpreso in quanto allo scambio 85 €/q lordi risultavano addirittura difficile da ottenere, con i compratori disinteressati alle rare partite messe in vendita dai risicoltori.
Per i Similari di Carnaroli viene raggiunto un nuovo minimo nella seduta in analisi, con una quotazione massima di 90 €/q lordi. Una valutazione a cui sembra si possano scambiare le varietà in griglia, fermo restando la difficoltà attuale a trovare una riseria disposta ad acquistare riso da risotti. Una tendenza che pare si stia allargando anche al gruppo Baldo, per il quale sono pressoché scomparsi i compratori disposti a spendere 70 €/q lordi. Stabili ai prezzi ufficiali Carnaroli Classico e gruppo Roma, le cui partite vendibili sono ormai pochissime.
DOMANDA IN CALO IN TUTTI I COMPARTI: INDUSTRIA FA OFFERTA AL RIBASSO
Nessuna variazione nelle altre voci a listino ma dicitura “nominale” presente per i lunghi B e per tutti i lunghi A da parboiled/export ad eccezione di Diva. Attualmente la domanda appare poco interessata all’acquisto di questi risoni, a seguito di recenti approvvigionamenti consistenti effettuati sia in Italia che all’estero. In questo contesto, nel caso di risone messo in vendita dai risicoltori, le industrie fanno offerte al ribasso rispetto al prezzo ufficiale. Questo porta alla chiusura di pochissimi scambi ed a prezzi non univoci, che causano la scelta della commissione di apporre la suddetta dicitura. Per Diva sembra, al contrario, che i 40 €/q lordi non siano in discussioni se si sceglie di vendere. I medi e Sunrose pare abbiano meno acquirenti ma anche in questo caso il prezzo non è in discussione attualmente.
Per i tondi i prezzi raggiunti nelle sedute recenti sono ormai consolidati e vengono riconosciuti facilmente ai risicoltori che scelgono di vendere. La minor propensione all’acquisto, tuttavia, si è manifestata anche in questo comparto. Le riserie, a differenza di quanto accaduto nelle sedute precedenti, si sono esposte meno nella richiesta di partite disponibili, acquistando quasi unicamente in caso di proposta da parte dei venditori. Autore: Ezio Bosso
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