In Thailandia, i prezzi scendono del 4-5%. Dalla ripresa delle esportazioni indiane, avvenuta all’inizio di ottobre scorso, i prezzi thailandesi sono calati di circa 150 dollari la tonnellata (-30%). I prezzi si trovano ora al livello più basso da dicembre 2021. Alcuni contratti sarebbero annullati a causa del calo dei prezzi al di sotto dei livelli concordati. Il governo thailandese è alla ricerca di un accordo con i concorrenti vietnamiti e indiani. L’accordo serve per contenere la discesa dei prezzi mondiali. Tuttavia, l’iniziativa ha poche probabilità di successo.
PREZZO THAI 418 DOLLARI
Nel 2025, le esportazioni thailandesi potrebbero diminuire del 25% a 7,5 milioni di tonnellate. A marzo, il prezzo del riso Thai 100%B ha registrato una media di 418 dollari contro i 435 dollari di febbraio. Il Thai parboiled è stato negoziato a 425 dollari contro i 440 dollari precedenti. Le rotture A1 Super sono scese a 352 dollari contro 369 dollari. All’inizio di aprile, i prezzi thailandesi continuavano a indebolirsi a causa di una domanda d’importazione più limitata. Il rapporto da cui traiamo questi dati è stato redatto da Patricio Méndez del Villar, ricercatore presso il Centre de Coopération Internationale en Recherche Agronomique pour le Développement (www.cirad.fr). Il rapporto è disponibile in quattro lingue: francese (Osiriz), spagnolo (InfoArroz), inglese (InterRice) e portoghese (InterArroz), sul sito www.infoarroz.org.
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