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RISO OGM? CERTO NON IN ITALIA!

da | 17 Giu 2013 | Riso in cucina

Quando si dice la disinformazione. Nei giorni scorsi, il Secolo XIX ha pubblicato un’intervista alla nutrizionista Patrizia Colombo sulle virt— della dieta mediterranea, descritta cos: "basata sul consumo di pesce, verdure, legumi, olio di oliva e pasta di grano duro, si rivela protettiva contro obesit…, diabete e malattie cardiovascolari". Peccato che abbia queste propriet… anche il riso, prodotto mediterraneo a tutti gli effetti. Ma il giornale ha preso anche un altro granchio. La professoressa Colombo, specializzata in Scienza dell’Alimentazione e in Biochimica, attiva presso il Centro Trasfusionale della Marina Militare della Spezia e con un proprio studio a Levanto, ammonisce i lettori del quotidiano genovese sul fatto che "l’informazione alimentare Š molto importante" e che "la spesa salutare parte da un’informazione intelligente" ed invita i consumatori a "essere pi— attenti a ci• che acquistano ed abituarsi a leggere le etichette". Ci• detto, la prof.Colombo, dopo aver "dimenticato" di inserire il riso tra gli alimenti mediterranei e benefici, lo piazza tra quelli biotecnologici. Leggiamo insieme cosa dice: "Una grossa lacuna c’Š ancora sui prodotti contenenti ogm (organismi geneticamente modificati) che ad oggi non vengono evidenziati sull’etichetta. In realt… inconsapevolmente consumiamo molti prodotti contenenti ogm, soprattutto in derivati di riso e mais". Ma come? Il riso che mangiamo Š geneticamente modificato e non lo sappiamo? La dichiarazione farebbe sobbalzare sulla sedia chiunque ma la spiegazione Š molto semplice. E amara. La nutrizionista in questione Š troppo preparata per non rendersi conto che Š equivoco, parlando a lettori liguri e italiani, sostenere che mangiano derivati di riso geneticamente modificati, visto che la stragrande maggioranza dei prodotti a base di riso viene realizzata con materia prima nazionale e tutto – ribadiamo, tutto – il riso italiano Š prodotto con semente tradizionale, perch‚ Š vietato coltivare Ogm nel nostro paese. Questo discorso vale, a maggior ragione, per il riso che consumiamo in chicchi, per i nostri risotti: nel nostro piatto finora non Š mai arrivato neanche un granello Ogm. E allora perch‚ la Colombo ci avvisa di questo pericolo inesistente? Perch‚ mette in un unico calderone le maggiori commodities prodotte nel mondo, cioŠ riso e mais, commettendo per• un altro errore. Se Š vero che la stragrande maggioranza della soia diffusa nel pianeta Š geneticamente modificata e che lo stesso sviluppo sta interessando il mais, non si pu• dire lo stesso per il riso: le variet… geneticamente modificate sono utilizzate solo in alcuni paesi e non vengono commercializzate in Italia, dove la produzione locale soddisfa i bisogni del mercato. Affermare che "inconsapevolmente consumiamo molti prodotti contenenti ogm, soprattutto in derivati di riso e mais" Š quindi fuorviante perch‚ lascia intendere che il nostro riso non Š "verace" come la beneamata pasta, (ovviamente) iscritta dalla Colombo tra gli alimenti che fanno bene. Dimenticando casi inquietanti, come il grano all’ocratossina che Š stato scoperto a Bari e che proietta un’ombra sinistra sul primo piatto nazionale.

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