MAGGIORI CONTROLLI SUL BIO D’IMPORTAZIONE

L’Europa sta introducendo un sistema di certificazione elettronica per i prodotti biologici importati (LEGGI IL TESTO). Tali norme valgono anche per il riso: sono state pubblicate dalla Commissione europea il 19 ottobre e saranno applicate tra 6 mesi, il 19 aprile 2017. A seguito delle raccomandazioni della Corte dei conti e di una richiesta da ministri degli Stati membri nel 2011 circa i movimenti dei prodotti biologici e la coerenza dei controlli all’importazione, le nuove regole mirano a migliorare la tracciabilità dei prodotti biologici (rafforzando in tal modo le disposizioni di sicurezza alimentare), riducendo potenziali frodi. Si prevedono inoltre delle modifiche per ridurre gli oneri amministrativi per gli operatori e le autorità, e fornire dati statistici più completi sulle importazioni di prodotti biologici. «Accolgo con  favore questa modernizzazione del nostro sistema di sorveglianza delle importazioni di prodotti biologici – conferma il commissario Ue per l’agricoltura Phil Hogan –  Questo non sarà solo una notevole semplificazione per gli operatori e quindi per il commercio, ma accrescerà ulteriormente la fiducia dei consumatori nei prodotti biologici». Le modifiche richiederanno l’aggiunta di questi certificati di importazione, nell’ambito del sistema TRACES, al sistema elettronico UE già esistente per il monitoraggio dei movimenti di prodotti alimentari in tutta l’UE. Accessibiledal 24 luglio scorso, il sistema TRACES ha dimostrato di facilitare gli scambi, consentendo ai partner commerciali e alle autorità competenti di ottenere facilmente informazioni sui movimenti delle loro spedizioni, e accelerare le procedure amministrative; Essi potranno anche facilitare la rapida reazione alle minacce per la salute tracciando i movimenti delle spedizioni e facilitare la gestione del rischio di partite respinte. Dopo l’entrata in vigore, il 19 aprile 2017, le regole prevedono un periodo di transizione di 6 mesi durante il quale saranno utilizzati sia in formato cartaceo sia elettronico. Dal 19 ottobre 2017 le importazioni di prodotti biologici saranno possibili con solo con certificazione elettronica.