La produzione mondiale di riso nel 2024/25 è prevista in leggero calo, scendendo a 527,3 milioni di tonnellate dai 527,7 milioni precedenti, ma resta un livello record con un incremento di 6,7 milioni rispetto all’anno scorso, come riporta il mensile dell’Ente Risi “Il risicoltore”, citando il rapporto mensile dell’Usda, il Dipartimento di Stato americano per l’agricoltura, Rice Outlook. L’USDA ha ridotto le stime per alcuni paesi, tra cui il Bangladesh che ha subito la maggiore contrazione, mentre prevede raccolti record in India, Pakistan, e Sri Lanka.
Le forniture totali di riso sono stimate a un massimo storico di 704,7 milioni di tonnellate grazie alla crescita della produzione, compensando il calo delle scorte iniziali di 2,4 milioni di tonnellate. L’uso globale del riso, principalmente in India e Cina, è previsto in aumento, raggiungendo i 527,5 milioni di tonnellate.
Le scorte finali mondiali per il 2024/25 sono previste in lieve calo a 177,2 milioni di tonnellate, continuando un declino quadriennale. Il commercio globale di riso nel 2024 potrebbe raggiungere 55,5 milioni di tonnellate, con aumenti nelle esportazioni da Cambogia e Vietnam e riduzioni da Cina e India; anche le importazioni sono riviste al rialzo per vari paesi, tra cui Cuba e Indonesia.
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