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DOW: COME GESTIRE IL DISERBO

da | 20 Lug 2014 | Tecnica

Semine ormai al termine, aumento della coltivazione in asciutta e delle varietà da interno: in questo scenario, mentre iniziano i trattamenti, Dow Agrosciences, leader mondiale nella difesa per il riso, punta i riflettori su tre vecchie conoscenze e cioè giavoni, ciperacee e crodo. I suoi tecnici considerano quella in corso una campagna gestibile se si riusciranno a padroneggiare queste infestanti e non escludono per alcune fitopatologie la necessità di intervenire più volte, con “ribattute” nei trattamenti. Come ha spiegato recentemente Mirko Guarise, marketing manager di Dow Agrosciences Italia, incontrando alcuni giornalisti del settore agricolo, la multinazionale agrochimica offre ai risicoltori italiani un’ampia gamma di prodotti per il controllo delle principali infestanti da risaia: Hopper 480, Gamit, ClincherONE, Viper, Viper On, Viper 46, Garlon, Permit (solo in Twin Pack: Viper EVO). “Clincher ONE è la novità del 2014 e rappresenta un’evoluzione del Clincher – ha detto – in quanto presenta una classe tossicologica più favorevole, una migliore efficacia sui giavoni ed è pronto all’uso in quanto già miscelato ad uno specifico bagnante”. Per controllare ed uniformare le nascite delle infestanti i tecnici consigliano di impiegare in pre-semina un erbicida totale, Hopper 480 (Glifosate) e un prodotto ad attività residuale quale Gamit (Clomazone) in pre-semina, in pre-emergenza e post-emergenza riso. Nell’incontro, si è andati anche più in profondità, a partire dal diserbo post-emergenza. Per fronteggiare, nella semina interrata a file, la presenza di giavone, cyperus esculentus e foglie larghe, i tecnici Dow quest’anno consigliano la soluzione VIPER + PERMIT + GARLON. “In assenza di graminacee diverse dal giavone è possibile effettuare un unico trattamento per il controllo contemporaneo di giavone rosso accestito, Cyperus esculentus e foglie larghe applicando la suddetta miscela su terreno asciutto o mai allagato con bagnatura della risaia entro 3 giorni dall’applicazione” hanno spiegato alla stampa. Se invece l’obiettivo sono le graminacee (Giavone, Panicum, Digitaria, ecc.) il Clincher One è il trattamento fondamentale mentre con VIPER + PERMIT + GARLON si effettua la rifinitura. “Il trattamento fondamentale ha lo scopo di controllare le graminacee da asciutta (Giavone, Panicum, Digitaria, ecc.) mentre il trattamento di rifinitura quello di combattere il Cyperus esculentus, foglie larghe ed eventuali giavoni sfuggiti al primo passaggio. Bisogna evitare l’applicazione con infestanti in condizioni di stress idrico e l’intervallo tra i due trattamenti deve essere di 4-5 giorni con bagnatura entro 48 ore dal secondo intervento. Il ClincherONE può essere miscelato a Profoxidim” spiegano i tecnici Dow. Nel caso, invece, della semina tradizionale in acqua, laddove si debba contrastare la presenza di giavone bianco entro 1 culmo di accestimento, giavone rosso in pieno accestimento e cyperacee/alismatacee in genere di facile controllo, il trattamento unico previsto è quello con VIPER + GARLON e/o Solfonilurea e può essere eseguito a partire dalla seconda foglia del riso, su risaia sgrondata o satura d’acqua e la sommersione può essere effettuata da 1 a 5 giorni dopo l’applicazione del diserbo.  Ma non è tutto. “Negli ultimi anni si stanno verificando sempre più difficoltà nel controllo di infestanti quali Giavone, Cyperus difformis, Scirpus mucronatus, Alisma plantago. I motivi di insuccesso dei trattamenti derivano prevalentemente  da applicazioni troppo ritardate, da mancanza di rotazione colturale, dall’utilizzo di minime lavorazioni. Per questo abbiamo sviluppato soluzioni ad hoc” ha puntualizzato Guarise, passando in rassegna le diverse strategie. “Contro i giavoni bianchi difficili prevediamo un trattamento unico VIPER + Quinclorac che va effettuato a partire dalla seconda foglia del riso, con giavone bianco possibilmente entro il culmo di accestimento. La sommersione deve essere effettuata dopo almeno 3-4 giorni. Quando siamo in presenza di giavoni ibridi difficili, invece, il trattamento fondamentale sarà a base di CLINCHER ONE e la rifinitura di VIPER + GARLON + MCPA. Il trattamento fondamentale con Clincher ONE ha lo scopo di controllare tutti i biotipi di giavone entro le 3 foglie, mentre il trattamento di rifinitura quello di combattere cyperacee, alismatacee, foglie larghe, eventuali giavoni sfuggiti al primo passaggio. Il suddetto programma di diserbo ha inoltre lo scopo  di evitare difficoltà di  controllo dei giavoni utilizzando prodotti con diversi meccanismi d’azione. L’intervallo tra i due trattamenti può essere di 4-5 giorni con bagnatura entro 48 ore dal secondo intervento, oppure superiore a 10 giorni immettendo acqua tra le due applicazioni. Questo allungamento di intervallo è consigliabile nel caso in cui ci fosse un ritardo delle nascite di infestanti cyperacee. Il Clincher ONE può essere miscelato a Profoxidim o Quinclorac. Infine, per fronteggiare Cyperacee ed Alismatacee difficili, serve un trattamento unico a base di VIPER + GARLON + MCPA (sale – estere) che può essere eseguito a partire dalla seconda foglia del riso, su risaia sgrondata o satura d’acqua e la sommersione può essere effettuata da 1 a 5 giorni dopo l’applicazione del diserbo. In presenza di Cyperus difformis è consigliabile sommergere entro le 24 ore dal trattamento e coprire totalmente l’infestante” è il parere dell’esperto Dow. (30.05.14)

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