La Commissione agricoltura del Parlamento europeo si è riunita lunedì e ha fornito qualche dettaglio sull’accordo fra UE e Cina che potrebbe concludersi entro la fine dell’anno. Qualche spazio potrebbe aprirsi anche per il settore risicolo, anche se non è chiaro a quale prezzo: «Dal 2005 al 2016 i numeri delle nostre esportazioni verso Pechino sono cresciuti del 790% – è tutto ciò che ha spiegato il presidente Paolo De Castro – portando il solo valore delle esportazioni di Dop e IGP da 0.9 miliardi di euro nel 2005 ai 3.4 miliardi nel 2016. Fondamentale diviene quindi la protezione delle nostre eccellenze dalla imitazioni e dai falsi. A tale scopo nelle scorse settimane UE e Cina si sono impegnate in un accordo che garantisca protezione ai prodotti a indicazione geografica. Al momento si è riusciti ad ottenere un importante riconoscimento per la tutela di 100 Dop e Igp europee, 26 prodotte in Italia, alle quali se ne aggiungeranno come minimo altre 160 nei prossimi quattro anni».