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BANDI PIEMONTESI: SCADENZA 15 MAGGIO

bandi piemontesi

Cia Novara diffonde un ragguaglio dei bandi aperti in Piemonte per lo sviluppo rurale, ricordando che le domande debbono essere presentate entro il 15 maggio.

ACA10

Supporto alla gestione di investimenti non produttivi, quali realizzazione di fasce tampone, siepi o filari, alberi isolati, fasce erbacee, prati e zone umide, bacini e sorgenti naturali di acqua. L’impegno ha durata decennale.

ACA12 BANDI PIEMONTESI

Colture a perdere corridoi ecologici. L’intervento prevede un pagamento annuale a favore dei beneficiari che si impegnano volontariamente a destinare una quota della superficie aziendale alla semina di colture a perdere o alla costituzione di corridoi ecologici.

ACA17

Impegni specifici di convivenza con la fauna selvatica.

L’intervento prevede l’utilizzo di strumenti di prevenzione degli attacchi quali la custodia continua, l’uso di specifiche recinzioni fisse semipermanenti o mobili, elettrificate o senza protezione elettrica per il pascolamento, il ricovero notturno degli animali e l’impiego di cani da difesa del bestiame aiutando gli allevatori a convivere con la presenza dei predatori, evitando comportamenti lesivi nei confronti di questi ultimi e allo stesso tempo, contrastando il progressivo abbandono dei pascoli, soprattutto quelli più impervi ed isolati, privi di strutture.

ACA22 BANDI PIEMONTESI

Impegni specifici risaie

L’intervento “Impegni specifici risaie” prevede un pagamento annuale per ettaro di SAU a favore dei beneficiari che aderiscono volontariamente ai seguenti impegni di durata quinquennale:

  • Azione 1) Semina in acqua;
  • Azione 2) Riserva d’acqua per la biodiversità degli organismi acquatici sotto-azione

2.1: Realizzazione di un fosso di specifiche dimensioni all’interno della camera di risaia, nel quale dovrà essere garantito un livello minimo di acqua e l’inerbimento di un argine di risaia per l’intero ciclo colturale del riso, mediante semina o sviluppo della vegetazione spontanea per favorire la permanenza delle specie selvatiche; sotto-azione 2.2: In alternativa alla realizzazione del fosso, è possibile destinare una porzione di superficie, investita a risaia.

Criteri di ammissibilità: Superficie minima coltivata a riso. Azione 1 e Sotto azione 2.1: la superficie minima oggetto di impegno deve essere almeno il 10% della superficie aziendale coltivata a riso e comunque non deve essere inferiore ad 1 ettaro; Sotto azione 2.2: sono ammissibili le superfici coltivate a riso l’anno precedente l’assunzione dell’impegno, per un’estensione non superiore all’1% della superficie aziendale investita a risaia e non meno di 1.000 m2.

 

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