Sapise presenta le nuove linee sperimentali di seme di riso per il mercato interno. E’ lo stesso direttore della società cooperativa Carlo Minoia a dialogare sulle novità con la ricercatrice Laura Casella in questo video. Come potrete ascoltare, Sapise ha lavorato molto su un nuovo plant-type. Per la prima volta vi facciamo vedere un riso che potrebbe finire nella griglia del S.Andrea, un altro che cercherà di sostituire il Barone, inserendosi nella griglia del Roma, con un peso eccezionale del granello lavorato. Ma nel video potrete vedere anche i cavalli di battaglia Sapise: nuovi tipo Arborio, ma più resistente e di statura inferiore… Insomma grosse novità che Sapise mostra in esclusiva su Risoitaliano per la prima volta. «Biometrie estremamente interessanti» osserva soddisfatto lo stesso Minoia. E c’è anche una nuova linea Carnaroli, ma soprattutto… (segue dopo il video)
…soprattutto c’è un nuovo grande riso da risotto. Laura Casella, responsabile della ricerca Sapise, ci parla e ci mostra per la prima volta la nuova varietà tipo Baldo che la società cooperativa immetterà sul mercato nel 2023. Elevata cristallinità, un plant tipe migliorato e una buona resistenza alle malattie. Ma soprattutto un riso estremamente precoce. Fiorisce in dieci giorni prima del Baldo. Anche il peso dei mille è importante: 32. Si punta al mercato turco. Questo il commento del direttore Sapise, Carlo Minoia: «A livello di ricerca e sviluppo stiamo lavorando su materiale in avanzato stato di perfezionamento, secondo le nuove tecnologie che portiamo in Italia. Sapise sta lavorando con il breeding tradizionali e con nuove tecniche: alcune delle varietà che immetteremo sul mercato saranno dotate di resistenze molto utili ai risicoltori». (IP)
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