A come Alghe, ma anche come Alisma. S come Sagittaria spp. Nel nuovissimo “Piante infestanti di risaie e canali” di Pasquale Vingiani e Maurizio Tabacchi trovate tutto quel che c’è da sapere per riconoscere le malerbe che possono compromettere il vostro raccolto. Non troverete, questo è chiaro, tutte le contromisure che dovrete prendere, ma vi sarà di enorme aiuto per stabilire quale sia il “nemico” che vi insidia, anche perché il libro dedica un capitolo alla identificazione delle piante giovani, considerando le similitudini morfologiche che possono indurvi in errore. Non è poco ed infatti si tratta di un vero e proprio atlante, basato essenzialmente su una dettagliata documentazione fotografica e sulla descrizione puntuale delle diverse specie nei vari stadi vegetativi. Vi sono elencati i sistemi di coltivazione del riso e le specie infestanti diffuse in Italia e nel resto del mondo, con il riconoscimento delle specie dal punto di vista botanico, dal modo di proteggere i propaguli vegetativi e dai loro ambienti di diffusione.
Vengono trattate le specie che frequentano le risaie allagate sin dalla semina e di quelle che si sviluppano nelle situazioni di semina in asciutta ed irrigazione successiva. Sono inoltre descritte le specie che si trovano nei canali collettori delle camere delle risaie e di altri sistemi colturali e della viabilità ordinaria. Particolarmente importante per i tecnici del settore, sono riportati i principi di identificazione delle piante giovani, originate da seme o da strutture perennanti (rizomi, bulbi, ecc.) con immagini che permettono di evidenziare le differenze tra quelle specie che a prima vista sembrano uguali fra loro. Chiude il testo la parte dove le piante sono nominate con i vari linguaggi (binomi latini, nomi volgari italiani e in alcune altre lingue straniere) e per mezzo dei codici EPPO conosciuti universalmente dai tecnici del settore. La prima edizione è in vendita in questi giorni, edita da Edagricole, a 42 euro (ISBN: 978-88-506-5523-6 – oltre 1200 immagini – Pagine 340 – formato 17 x 24 cm- www.edagricole.it)
