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SVOLTA LOMBARDA NELLE IRRIGAZIONI

da | 16 Nov 2021 | NEWS

asciutta

È stata approvata la Dgr 25 ottobre 2021 XI/5419 che prevede il piano di interventi per la realizzazione di 20 opere irrigue nelle province di Milano, Pavia, Bergamo, Brescia, Lodi, Cremona e Mantova. In particolare, si prevede lo sviluppo del sistema infrastrutturale dei Consorzi di Bonifica con finalità irrigue e di difesa del suolo. «Interventi fondamentali – ha dichiarato l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi – per il sistema irriguo lombardo. L’acqua è la risorsa principale per l’agricoltura e interveniamo con risorse straordinarie per il miglioramento delle infrastrutture. Le risorse – ha aggiunto l’assessore – sono state stanziate nell’ambito del ‘Piano Lombardia‘ voluto dal presidente Fontana per favorire la ripartenza economica post Covid. Ringrazio Anbi Lombardia per aver collaborato presentando interventi mirati e realizzabili. In molti casi sono opere attese da tempo dai territori”. “Questi interventi che la Regione finanzia al 100% – ha concluso l’assessore Fabio Rolfi – tutelano la difesa idraulica e idrogeologica dei territori interessati. Consentono infatti agli agricoltori di avere l’acqua nei tempi e nei modi corretti. Forniscono inoltre sostegno alle imprese esecutrici dei lavori, anch’esse colpite dalla crisi economica». Di seguito sono riportati gli interventi più significativi nelle province risicole lombarde.

Consorzio di Bonifica Est Ticino Villoresi

Interventi di manutenzione straordinaria interesseranno soprattutto per il ripristino della funzionalità del canale derivatore di Magenta. I lavori, in particolare, nei Comuni di Arconate e Inveruno (MI). Il contributo è di 1.000.000 euro. Si tratta di un vettore irriguo di grande importanza: lungo 15 km, con 17 bocche di derivazione di canali diramatori, distribuisce nel periodo estivo circa 5.000 l/s, attraversando i Comuni di Arconate, Inveruno, Mesero, Cuggiono, Marcallo con Casone, Magenta, Robecco sul Naviglio e Cassinetta di Lugagnano; è tra i più significativi a livello locale, che necessita di un’opera manutentiva di tipo straordinario, anche in considerazione del fatto che è da diverso tempo che non è oggetto di intervento mirato. I lavori previsti riguarderanno la ricostruzione delle sponde e del fondo del canale, oltre al ripristino delle sezioni di deflusso, nel primo tratto (dalla bocca di presa sul Canale Adduttore Principale Villoresi per circa 1.300 metri a valle), che ha l’essenziale funzione di trasferire l’acqua al resto del tracciato e che è quindi fondamentale che sia perfettamente integro, non soggetto a perdite. Le opere sono finalizzate a salvaguardare le portate del derivatore, assicurando agli utenti le dispense idriche richieste. Il Consorzio ha già deliberato lo schema della convenzione che verrà sottoscritta con Regione Lombardia.

L’atto, approvato dalla D.G.R. n. XI/5419, disciplinerà l’effettuazione dei lavori rispetto ai quali è stato stanziato da Regione un milione di euro. Queste nuove risorse – che si aggiungono a quelle già finanziate nel Piano Lombardia, testimoniando l’importante sinergia creatasi tra la Regione e il mondo della bonifica – consentiranno, in un momento estremamente delicato, un intervento di tipo infrastrutturale basilare per il territorio dell’Altomilanese. Il derivatore di Magenta è assieme a quello di Corbetta tra i più rilevanti della zona; quanto pianificato risponde all’esigenza di potenziare la rete derivata per meglio far fronte alle richieste dell’utenza, favorendo al contempo un utilizzo razionale della risorsa idrica» è il commento del Presidente del Consorzio Est Ticino Villoresi Alessandro Folli.

Associazione Irrigazione Est Sesia

A salutare con grande favore la Delibera è l’ingegnere Mario Fossati, Direttore Generale dell’Associazione Irrigazione Est Sesia: «Esprimiamo soddisfazione per le progettualità liberate da queste risorse; il Piano Lombardia ha ripreso la riqualificazione del sistema irriguo per troppo tempo poco presidiata. Per il nostro consorzio sono stati liberati 1,75 milioni di euro. Settecentocinquanta mila euro per il secondo lotto di interventi urgenti di manutenzione straordinaria per il ripristino della roggia Gamarra manufatta in Comune di Palestro (PV); Cinquecento mila euro per il terzo lotto di interventi urgenti di manutenzione straordinaria del ripristino della roggia Gamarra manufatta in Comune di Palestro (PV), e altri 500 mila euro per il terzo lotto della manutenzione straordinaria dello scaricatore di Busca e Biraga nel Comune di Robbio (PV).

A queste si aggiungono ulteriori 1,2 milioni di euro liberati dal Dpcm dedicato al dissesto idrogeologico e alla difesa del suolo che ci hanno consentito di risanare i danni dell’ottobre 2020 dovuti alle alluvioni ed effettuare altre importanti manutenzioni straordinarie come la sistemazione dello scaricatore Biraga – Molino. Sono misure importanti che vanno nella giusta direzione; tuttavia il cambiamento climatico descritto sempre più da momenti di pioggia intensa e siccità imporrà di liberare presto ulteriori risorse su ampliamenti e realizzazione di invasi». Autore: Andrea Bucci, agronomo

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