Secondo l’Associazione alimentare del Vietnam (VFA), il Paese ha esportato nei primi quattro mesi dell’anno 1,6 milioni di tonnellate di riso, pari ad oltre 701 milioni di dollari. Questo segna perà un calo del 14,2 % In volume e del 10,6% in valore rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Tuttavia, le esportazioni di riso vietnamita si sono riprese un po’ in aprile dopo il grosso crollo segnato nel primo trimestre. Gli esportatori hanno venduto circa 510 tonnellate di riso all’estero il mese scorso al valore FOB di 220 milioni di dollari, con un aumento su base annua del 14,6% in volume e del 9,75% in valore.
Il presidente del VFA Huynh Il Nang ha dichiarato che le Filippine prevedono di importare 250 mila tonnellate per incrementere le proprie scorte durante i mesi che vanno da luglio a settembre. Alcuni esportatori forniranno 40 mila tonnellate alla Malesia, mentre altre 40 mila tonnellate della varietà Jasmine sono state spedite in Iraq. Inoltre, il Bangladesh, con cui recentemente il Vientma ha firmato un accordo commerciale proprio per l’esportazione di riso, prevede di acquistarne 600 mila tonnellate, tra cui 50 -100 mila tonnellate di riso bianco e parboiled per compensare i danni alle colture causati da piogge torrenziali. Lam Anh Tuan, direttore del Thinh Phat Food Co., Ltd, ha confermato che le tendenze per il settore sono positive: la diminuzione delle scorte di riso della Thailandia, grazie alle aste che sono attualmente in corso, aiuterà il recupero del commercio del riso vietnamita e a livello globale.
Oggi, le imprese vietnamite risultano più competitive dei loro diretti concorrenti: ogni tonnellata di riso vietnamita viene venduta a 350-360 dollari mentre il riso tailandese, indiano e pakistano viene acquistato a più di 390 dollari la tonnellata, ha aggiunto. Il VFA ha affermato che la diminuzione del prezzo del riso ha innescato un aumento del numero di contratti di esportazione, tuttavia, le imprese non sono sicure questo aumento continuerà, anche con la preoccupazioni di non essere in grado di soddisfare le richieste dei paesi esteri acquirenti. Migliorare la qualità del riso e creare un brand nazionale, afferma l’agenzia di informazione di stato Vientnamnet, renderà il riso vietnamita più competitivo.
