CLAUSOLA ADDIO?

Sfuma la clausola di salvaguardia: lo ammette implicitamente l’Ente Nazionale Risi che ha rivelato oggi il contenuto del rapporto redatto da una società di consulenza sull’impatto delle preferenze generalizzate che dovrebbe valutare e dimostrare come le politiche della Commissione abbiamo effettivamente contribuito allo sviluppo dei PMA. Tale documento, dovrà essere integrato dai risultati della consultazione pubblica a cui i cittadini dell’Unione dovranno partecipare ( il testo del questionario non è in Italiano). L’Ente Risi osserva : “occorrerà  verificare se la Commissione intenderà presentare entro il 21 novembre al Parlamento Europeo e al Consiglio il documento così come impostato dalla società di consulenza oppure se la stessa vorrà integrarlo con le valutazioni sulle conseguenze negative che tali preferenze hanno avuto e stanno avendo sul settore risicolo comunitario. La cosa che fa rimanere allibiti di questo documento – dove non viene mai citato il prodotto RISO – è il fatto che tale studio mette in evidenza che una delle finalità previste dal regolamento (UE) n.978/2012 è di “assicurare una miglior salvaguardia per gli interessi finanziari ed economici dell’Unione Europea (pag. 16 del rapporto, capitolo Objectives punto iii). Dopo questa affermazione di tale argomento non si discute più. Inoltre a pagina 44 del documento si legge che all’interno del regime EBA il Bangladesh e la Cambogia nel 2014 sono stati i maggiori beneficiari delle agevolazioni concesse perché insieme hanno effettuato l’85,4% di tutte le importazioni avvenute all’interno di tale sistema. Tutto questo pone seri interrogativi e considerazioni alle quali per ora sembra la Commissione non abbia voluto dare seguito. Infine, degno di nota è il fatto che secondo quanto riportato nel documento, il regolamento attualmente in vigore abbia notevolmente migliorato le condizioni di applicabilità della clausola di salvaguardia precedentemente prevista nella regolamentazione del 2008. Non si comprende però quali siano i miglioramenti apportati né perché – se oggi la clausola di salvaguardia è effettivamente in grado di tutelare gli interessi finanziari ed economici dell’Unione Europea – la Commissione avanzi ancora dubbi sulle condizioni di applicabilità della stessa. Non possiamo permettere che la Commissione si fermi a queste considerazioni nella redazione del rapporto che la stessa dovrà fare al Parlamento Europeo e al Consiglio dell’UE entro il 21 novembre 2017 a norma del secondo comma dell’articolo 40 del regolamento (UE) n.978/2012”. Pertanto, l’Ente Risi invita tutti gli attori della filiera a compilare il questionario all’indirizzo: http://www.gspevaluation.com/consultation/online-public-consultation/ Ricordiamo che Risoitaliano ha prodotto una guida ufficiosa alla compilazione del questionario: la scarichi QUI. (foto grande: Paolo Carrà presidente Ente Risi)