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LA CINA MANGERA’ RISO ITALIANO

da | 11 Gen 2022 | NEWS

importazioni

Ottime notizie per il riso italiano. L’Airi ha disinnescato la miccia che ardeva sotto le esportazioni di riso italiano in Cina.

Come ricorderete c’era il rischio di un blocco (leggi l’articolo). In una nota, l’Associazione delle industrie risiere ricorda che nel mese di dicembre è stata interessata da «un ulteriore onere di registrazione di natura sanitaria che la Cina ha introdotto a partire da gennaio per tutti gli esportatori di prodotti alimentari». Tuttavia, ora, «con soddisfazione vi comunichiamo – scrive la direzione agli associati – che dopo una lunga interlocuzione con il Ministero della Salute, AIRI è riuscita ad evitare l’onere di registrazione.  Questo onere per sua complessità burocratica avrebbe messo a rischio la possibilità di esportare in Cina. Il GACC ha ritenuto sufficienti le procedure già poste in essere per la firma del protocollo (leggi: Industrie AIRI autorizzate ad esportare) e pertanto le industrie del riso potranno continuare le esportazioni (o esportare per la prima volta qualora non l’avessero già fatto) senza ulteriori oneri. In allegato l’elenco delle industrie AIRI autorizzate e relativo numero di registrazione.

L’elenco

L’elenco delle industrie risiere italiane autorizzate con riportato a fianco il numero di registrazione assegnato dalla Dogana cinese è visionabile al seguente link del GACC inserendo nella casella “ Category” la cifra 08 seguita dagli ideogrammi 食用谷物 (grani commestibili) e nella casella “country region” Italy. Le ASL, che stanno registrando tutti gli esportatori di prodotti alimentari, potrebbero inviare ulteriori comunicazioni/istanze relative all’oggetto e rivolte in generale agli esportatori».

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