Ô crisi alla Camera dei Deputati, con onorevoli che si aggirano guardinghi per i corridoi di Montecitorio. Sar il decreto sicurezza ad averli innervositi? O forse i problemi legati alla Finanziaria? O semplicemente il caldo, che anche nella Capitale riempie di afa la giornata? Ebbene no, a creare scompiglio in Parlamento il riso. O, meglio, la sua misteriosa sparizione. A scatenare la paura tra i deputati, di maggioranza e di opposizione, stato l’annuncio di Matteo Salvini. Il giovane onorevole leghista, nel corso della presentazione a Milano del nuovo Affari Italiani , ha dichiarato: "Alla Camera gli arancini non ci sono pi. Sar per colpa della nostra rubrica…" Il giovane deputato del Carroccio faceva riferimento alla sua rubrica ‘Arancini padani’, il cui titolo allude al bar della Buvette, nel Transatlantico di Montecitorio, dove vengono sfornati splendidi arancini di riso per gli onorevoli, spesso trangugiati tra un voto e l’altro. E che, pare, siano spariti. Ecco allora che giornalisti-detective hanno cercato di risolvere il giallo. Affaritaliani.it ha indagato per capire che cosa sia realmente accaduto a Montecitorio. Francesco Colucci, questore della Camera (Popolo della Libert ), ha svolto una piccola indagine interna e al sito ha riferito che "il capo del servizio della Buvette, e non solo lui ma anche tutti gli operatori, smentisce assolutissimamente". E ancora: "Ogni giorno, come sempre, ci sono i suppl e gli arancini. Ogni giorno, in quanto non sono mai stati sospesi e mai lo saranno". Una spiegazione al giallo arriva dallo stesso Colucci: "Gli arancini vengono messi sul banco tra le ore 12 e 30 e le 13, e subito vanno letteralmente a ruba. Ô possibile che gi alle 14 non ce ne siano pi. Che dobbiamo fare?". Altro che scomparsi, alla Camera gli arancini vanno davvero a ruba. E speriamo solo quelli!