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ECORISAIE DA NORD A SUD 

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Agli Stati Generali della Salute del Suolo, tenutisi a Rimini nell’ambito della manifestazione ECOMONDO 2023, ReSoil Fondation ha presentato, nella sessione nazionale pomeridiana due casi aziendali di buone pratiche rispettose della salvaguardia della risorsa suolo. Terzeria a sud e Villarasca Neorurale a nord. Cosa hanno in comune queste due realtà aziendali agricole? Semplice, sono due aziende risicole, la prima nella piana di Sibari, in Calabria, e la seconda nel pavese. Questa coincidenza, fa ancora risaltare se ce ne fosse bisogno, il valore ambientale della coltivazione del riso. ecorisaie

I SERVIZI ECOSISTEMICI OFFERTI DALLE ECORISAIE

In ambienti fragili, la coltivazione del riso esprime il suo ruolo di protezione e motore di rinaturalizzazione. Ad ECOMONDO l’economia circolare e le nuove tecnologie verdi sono in bella mostra. Qui è singolare che una coltura antica e culturalmente globale è protagonista. In un momento storico dove le scelte imprenditoriali sono influenzate da mode di effimeri mercati, la forza del radicamento colturale e culturale apre scenari interessanti. L’obiettivo è rappresentare il valore dei servizi agroecosistemici. L’agricoltura in questo momento deve superare una dicotomia, affrontata con molta superficialità, tra sicurezza alimentare e sovranità alimentare. In particolare, l’abbandono ed il consumo del suolo sono fenomeni che generano derive pericolose come la caccia a terreni che perdono il loro valore agricolo ma guadagnano il valore in dinamiche speculative di energie rinnovabili. Così facendo si alimentano altre dinamiche conflittuali e non dialoganti. Ecorisaie

CONDIVIDERE LE BUONE PRATICHE

Ancora una volta la forza del sistema agricolo italiano si concretizza nella volontà di scambiarsi le buone pratiche che hanno affrontato ed affrontano criticità quali siccità, desertificazione incipiente, inquinamento e qualità dell’ambiente periurbano. Le buone pratiche concorrono a sanare le fratture tra città e campagna, tra aree interne fragili ed agglomerati esplosivi. Il green deal è possibile a patto che tecnologia ed ambiente, conoscenza e coscienza siano compagne.  Mi piace pensare che proprio la coltura del riso e ed il suo legame con l’agroecosistema  metta in evidenza la cura e l’attenzione che bisogna avere nei riguardi delle due risorse naturali oggi a rischio, “Madre Terra e Sorella Acqua”. Autore: Benito Scazziota Ecorisaie

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