Ricerca Avanzata





Data inizio:

Data fine:

RISAIE IN ABRUZZO

da | 17 Giu 2013 | Riso in cucina

Anche in Abruzzo si coltivava il riso. La conferma, da alcune ricerche avviate da studiosi locali che hanno trovato una spiga vecchia di 150 anni. La prossima sfida, quella di risalire al suo Dna: potrebbe darci delle risposte anche sulla variet… del riso abruzzese. Ô quanto afferrmato da Ezio Burri (nella foto), titolare della cattedra di Geografia del paesaggio e dell’ambiente presso l’Universit… dell’Aquila, che ha tenuto una relazione a Chieti sulle origini abruzzesi del cereale. Presso l’Associazione culturale Semprevivo, venerd 27 novembre si Š tenuto un incontro dal titolo "La coltivazione del riso in Abruzzo". Secondo Burri, "il riso viene coltivato in Abruzzo dalla met… del 15mo secolo, ma intensamente dagli inizi del 1700, nelle zone costiere e al termine della corsa dei fiumi, dove la forza dell’acqua impigrisce, prima di sfociare al mare". Bastava che ci fosse qualche esondazione, che questo terreno diventava improduttivo. Cosa si poteva coltivare in questo scenario? La scelta si Š indirizzata sul riso, che ha bisogno di acqua per la sua crescita. "Il grosso vantaggio della risaia – ha aggiunto il ricercatore – sta nell’azione termoregolatrice dell’ acqua, che protegge le piante nelle prime settimane di vita da ritorni di freddo, tipici della primavera, quando non Š raro imbattersi in nottate molto fredde". L’acqua, inoltre, impedisce la germinazione delle infestanti non acquatiche. Purtroppo, per•, il lavoro nella risaia, portatrice di malattie, ha portato all’emanazione di specifiche ordinanze, per salvaguardare la popolazione: furono stabilite delle distanze, da rispettare dai centri abitati, per la coltivazione del riso. Inoltre, in Abruzzo, le risaie captavano le acque che servivano ai mulini, impedendo la macina del grano. Tutti motivi, questi, che portarono alla scomparsa della coltivazione del riso, interessato da una "globalizzazione ante litteram, in base alla quale il regno sabaudo si Š appropriato di tutta l’Italia, per cui sono caduti i dazi, quindi non c’era pi— guadagno. Il riso coltivato al nord costava meno!".

Iscriviti alla nostra Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter e al servizio Whatsapp!

Informativa sulla Privacy

Informativa sulla Privacy - WhatsApp

Cliccando "Accetto le condizioni" verrà conferito il consenso al trattamento dei dati di cui all’informativa privacy ex art. 13 GDPR. *

* Campo obbligatorio