Ricerca Avanzata





Data inizio:

Data fine:

UN RISOTTO URANICO

da | 22 Dic 2013 | NEWS, Riso in cucina

uranoI risicoltori sono dei grandi sperimentatori, si sa. Quel che non si sa è che gli esperimenti non li fanno solo in campo. Prendiamo Antonio Corbetta da Rovasenda. Che gusto c’è a coltivare l’Urano, ha pensato, se poi non puoi farci un buon risotto? L’Urano, si sa, è una varietà a a ciclo precoce, taglia bassa, con elevata capacità produttiva e resa alla lavorazione ed ha buona resistenza alle malattie. Tutto vero, ma, dato non secondario, è un indica. Cioè puoi farlo cuocere quanto vuoi ma di amido ne rilascerà sempre poco e quindi il risotto all’onda te lo scordi. O no? Ecco, Antonio Corbetta, che ha fatto il paracadutista, non è tipo che si ferma di fronte a così poco e ci manda la prova provata che il risotto con l’Urano si può fare.

2“Ricetta veloce – scrive l’agricoltore, che lavora il proprio riso direttamente nella pileria aziendale – brodo con acqua, verza porro e carota tagliati fini, poco sale, mettere tutto in pentola a pressione 30 minuti e il brodo è fatto. In un’altra pentola riscaldo un filo d’olio, aggiungo il riso (nella foto piccola a sinistra, l’Urano lavorato), 100 g a persona, tosto per un minuto, aggiungo un bicchiere di prosecco, lascio evaporare e quindi aggiungo il brodo con le verdure. A questo punto metto il coperchio, poi mescolo (ogni tanto) e aggiungo a mano a mano il brodo in modo da non far asciugare troppo il riso. Dopo 10 minuti di cottura aggiungo una punta di zafferano, cuocio per altri 2 minuti e spengo lasciando incoperchiato per circa 10 minuti. Il risultato è decisamente buono e soprattutto ha il pregio che non scuoce: l’ho assaggiato dopo 30 minuti di riposo ed era identico”. I puristi storceranno il naso, ma Antonio assicura che il risotto uranico è gradevole. Non vi resta che provare! (21.12.13)

BREVETTATA LA RISOPOLENTA

In Lomellina, quando si parla di riso, ne sanno una pi— del diavolo. E Simone Accardo lo conferma: ®Dio fece il cibo, il diavolo i cuochi. Io mi sono limitato alla polenta di riso…¯ ha dichiarato al Corriere della Sera, annunciando, lui, barbiere di 52 anni, di aver brevettato la polenta di riso. Il fatto che questo brevetto arrivi dopo anni che si commercializza farina di riso per polenta in verit… potrebbe creare qualche problema. Cerchiamo di capire perch‚.

GIALLO DONNA

Il giallo della mimosa, fiore che simboleggia la forza e la femminilit…, entra di prepotenza anche in cucina! E lo fa per la "festa della donna". I fiori di questa simpatica pianta, che gli indiani d’America donavano alle giovani perchŠ infuocavano il loro cuore e ora simbolo floreale di questa festa, si trovano nei men— dell’8 marzo. E tra le ricette gettonate c’Š un classico, il risotto alla milanese e le altre allegre alternative, tutte presenti nel nostro ricettario. Gustiamole.

UNA NUOVA GRIFFE

Presto ci sar… anche un marchio per il riso lodigiano. Lo si scopre spigolando tra i progetti della Provincia di Lodi, che prevede per il 2006 di ampliare il paniere di prodotti lodigiani che potranno fregiarsi del marchio "Lodigiano terra buona". A supporto del marchio e dei prodotti Š prevista la messa a punto di un programma di marketing e comunicazione anche in collaborazione con l’associazione "Slow Food" e l’Associazione "Qualivita", delle quali la Provincia di Lodi Š partner.

RISERIE IN CRISI

L’industria del riso il 15 marzo chieder… lo stato di crisi. L’ha detto senza mezzi termini Roberto CarriŠre, il direttore dell’Airi, che riunisce le sessanta riserie del Paese. La ragione Š l’incremento dei prezzi all’origine, che da inizio campagna sono saliti del 40, 50, fino all’80 per cento. La clamorosa notizia viene dal convegno di Pavia, organizzato venerd scorso al collegio Borromeo dall’Ente Nazionale Risi, dove Š stato fatto il punto sull’andamento del mercato italiano.

Iscriviti alla nostra Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter e al servizio Whatsapp!

Informativa sulla Privacy

Informativa sulla Privacy - WhatsApp

Cliccando "Accetto le condizioni" verrà conferito il consenso al trattamento dei dati di cui all’informativa privacy ex art. 13 GDPR.

* Campo obbligatorio