Arrivano giapponesi e inglesi nelle risaie biellesi, per scoprire i sapori tipici della cucina locale. In occasione dell’ultima edizione di Vinincontro a Candela, il tour operator italo-inglese "The italian experience" – che da anni segue e organizza visite per piccoli gruppi nel Biellese – ha proposto un percorso enogastronomico che ha riguardato in particolare l’abbinamento tra vino e riso. E cos, a breve, per un’intera settimana provetti chef esteri visiteranno il cuore delle nostre risaie. "Su questo tema – spiega alla stampa locale Laura Lanza, responsabile del tour operator con il marito Paul Beresford – proponiamo un soggiorno di una settimana incentrato sulla riscoperta delle tradizioni culturali a partire dall’enogastronomia, con escursioni giornaliere che ci permettono di far conoscere il nostro territorio nei suoi vari aspetti, dagli alpeggi montani dove si producono i formaggi alla zona intorno al lago con le sue vigne, passando per la pianura con visita alle risaie. I turisti inglesi rimangono particolarmente impressionati proprio dalla variet morfologica, di ambienti e di clima, che il Biellese offre in un’area relativamente circoscritta e facilmente percorribile in poco tempo". In particolare, alla fine del mese atteso a Biella, grazie alla collaborazione di Motoko Iwasaki, un gruppo di studenti di una scuola alberghiera di Tokyo.
UN SORSO DI CHICCHI
Arriva la stagione calda e chi rinuncia a un sorso di birra fresca? Ottima cosa (se non si eccede) ma pochi sanno che il riso utilizzato nel mondo per la preparazione di bevande alcoliche come la birra. Spesso, l’ingrediente principale impiegato per produrre bevande come il sak in Giappone, il shaoshin-chu in Cina e molte altre in Asia orientale. Il Risicoltore analizza questa realt con un articolo di Silvia Stefanetti del quale grazie all’Ente Risi siamo in grado di fornirvi la sintesi.
