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PREZZI MONDIALI IN CALO

guerra commerciale
A inizio novembre, i prezzi mondiali del riso sono scesi ulteriormente, in media, di un altro 4% rispetto al mese precedente. A metà mese tendevano a stabilizzarsi. Alla fine di novembre, i prezzi mondiali hanno persino mostrato un certo rafforzamento, grazie alla forte domanda conseguente al ritorno dell’India sul mercato delle esportazioni.

PREZZI AI MINIMI

Con l’offerta più abbondante e i prezzi ai minimi da giugno 2023, sono tornati gli importatori, in particolare i Paesi dell’Africa occidentale e del Medio Oriente. Di conseguenza, il commercio mondiale di riso si è rianimato e si prevede che raggiungerà i 55,6 milioni di tonnellate nel 2025, con un aumento del 3,6% rispetto al 2024. Questo aumento sarà trainato soprattutto dall’India, che sta tornando prepotentemente sul mercato, mentre le prospettive di esportazione di Thailandia e Vietnam sono state riviste al ribasso. Il deprezzamento della rupia indiana rispetto al dollaro sta inoltre contribuendo a migliorare la competitività del riso prodotto da Nuova Dehli, i cui prezzi sono inferiori di 45-75 dollari la tonnellata rispetto a quelli dei concorrenti thailandesi e vietnamiti. Questi ultimi, tuttavia, hanno beneficiato ampiamente del ritiro dell’India nei primi 10 mesi dell’anno e con una buona performance delle esportazioni nel 2024. Anche nell’emisfero occidentale i prezzi sono scesi, in un mercato delle esportazioni ancora attivo, soprattutto negli Stati Uniti.
Nel Mercosur, il deprezzamento delle valute nazionali rispetto al dollaro tende a stimolare la domanda di importazioni di riso sudamericano. All’inizio di dicembre i prezzi mondiali erano abbastanza stabili e, con l’avvicinarsi delle festività di fine anno, la domanda globale rimane attiva.

L’INDICE Osiriz/InfoArroz

A novembre, l’indice Osiriz/InfoArroz (Ipo) è sceso di 10,5 punti a 238,1 punti (base 100=gennaio 2000), rispetto ai 248,6 punti di ottobre. All’inizio di dicembre, l’indice Ipo era stabile a circa 239 punti. Il rapporto è stato redatto da Patricio Méndez del Villar, ricercatore presso il Centre de Coopération Internationale en Recherche Agronomique pour le Développement (www.cirad.fr). Il rapporto è disponibile in quattro lingue: francese (Osiriz), spagnolo (InfoArroz), inglese (InterRice) e portoghese (InterArroz).
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GIALLO DONNA

Il giallo della mimosa, fiore che simboleggia la forza e la femminilit…, entra di prepotenza anche in cucina! E lo fa per la "festa della donna". I fiori di questa simpatica pianta, che gli indiani d’America donavano alle giovani perchŠ infuocavano il loro cuore e ora simbolo floreale di questa festa, si trovano nei men— dell’8 marzo. E tra le ricette gettonate c’Š un classico, il risotto alla milanese e le altre allegre alternative, tutte presenti nel nostro ricettario. Gustiamole.

UNA NUOVA GRIFFE

Presto ci sar… anche un marchio per il riso lodigiano. Lo si scopre spigolando tra i progetti della Provincia di Lodi, che prevede per il 2006 di ampliare il paniere di prodotti lodigiani che potranno fregiarsi del marchio "Lodigiano terra buona". A supporto del marchio e dei prodotti Š prevista la messa a punto di un programma di marketing e comunicazione anche in collaborazione con l’associazione "Slow Food" e l’Associazione "Qualivita", delle quali la Provincia di Lodi Š partner.

RISERIE IN CRISI

L’industria del riso il 15 marzo chieder… lo stato di crisi. L’ha detto senza mezzi termini Roberto CarriŠre, il direttore dell’Airi, che riunisce le sessanta riserie del Paese. La ragione Š l’incremento dei prezzi all’origine, che da inizio campagna sono saliti del 40, 50, fino all’80 per cento. La clamorosa notizia viene dal convegno di Pavia, organizzato venerd scorso al collegio Borromeo dall’Ente Nazionale Risi, dove Š stato fatto il punto sull’andamento del mercato italiano.

CHICCHI SURGELATI

I consumi di alimenti surgelati sono cresciuti ancora: nel 2004 la domanda ha sfiorato le 767mila tonnellate, con un aumento sul 2003 del 3,1% e quasi del 7% a valore. Nel 2005 il dato si ripete. Segnala la buona salute del comparto all’interno dell’area food. Il successo dei surgelati Š ormai una realt… costante: sono infatti almeno vent’anni che la curva dei consumi si muove verso l’alto, a partire dalle 190mila tonnellate dell’82. Una rivoluzione che vede il riso in prima fila.

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