Ricerca Avanzata





Data inizio:

Data fine:

PAGANINI E VIALONE NANO DA 110

da | 2 Nov 2024 | NEWS

Vialone nano

La settimana si conclude con la festività di Ognissanti, motivo per cui la consueta seduta di borsa del venerdì a Mortara non si è tenuta. L’ultimo bollettino disponibile risale quindi a martedì pomeriggio a Milano, privo di aggiornamenti rilevanti, ma con alcune conferme importanti.

VIALONE NANO, PAGANINI E SIMILARI MOLTO RICHIESTI

Oltre alle indicazioni già emerse sui gruppi Roma e Carnaroli, viste inizialmente venerdì scorso e confermate nei listini delle borse piemontesi a inizio settimana (LEGGI), si confermano i 45 €/q lordi per Diva PV e similari e i 100 €/q lordi per il gruppo Vialone Nano. Per il primo gruppo le borse di Novara e Vercelli presentavano delle discrepanze nelle quotazioni ufficiali; nel caso del Vialone Nano, invece, la dicitura era assente dai listini come da prassi. Il Vialone Nano è coltivato poco in Piemonte, mentre è più diffuso in Lombardia e in altre zone della Penisola dove la risicoltura ha uno sviluppo più puntiforme. Per questo, un listino d’interesse nazionale come quello di Milano rappresenta un indicatore affidabile per questo settore, sebbene i 100 €/q lordi segnalati possano già risultare inferiori ai prezzi attuali di scambio.

Paolo Ghisoni, noto mediatore pavese, ha dichiarato di recente sulla pagina Facebook Rice Up —dove analizza abitualmente il mercato— che il Vialone Nano e la nuova varietà Paganini sono molto richiesti, con le industrie disposte a pagare fino a 110 €/q lordi. Ciò nonostante un incremento della superficie coltivata in questa campagna. Queste varietà, tuttavia, data la loro elevata sensibilità, hanno affrontato diversi problemi nello sviluppo agronomico in una stagione particolarmente complessa come quella trascorsa.

SELENIO E CARNAROLI VERSO L’APPREZZAMENTO

Tutte le altre voci di listino rimangono stabili, ma la domanda e l’offerta continuano a non bilanciarsi. La prima è forte, mentre la seconda è ridotta e ancora impegnata nelle operazioni di raccolta, che procedono con difficoltà e sono state completate per circa il 75%. Nonostante ciò, i trasferimenti hanno registrato un ritmo meno lento del previsto (VEDI), con un valore complessivo sotto la media del periodo di circa il 7% e in linea con i valori visti due anni fa. La situazione varia nei diversi segmenti e resta in evoluzione, tuttavia per due voci a listino si prospetta un incremento di valore.

Per Selenio e il gruppo Carnaroli, gli operatori in settimana hanno riferito voci di prezzi maggiori di circa 5 €/q lordi. Questi risi, così come i gruppi Roma e Arborio, non dovrebbero essere abbondanti nel mercato attuale, a causa della riduzione significativa delle superfici coltivate e delle difficili condizioni agronomiche. Le varietà da risotto sono state colpite in modo particolare dalla maggiore incidenza del brusone, essendo mediamente molto suscettibili a questa patologia, oltre ad essere risi a ciclo lungo in un’estate “breve”. Selenio patisce le semine ritardate, sempre in riferimento a settembre ed ottobre meno caldi del solito e molto piovosi, ed in termini qualitativi la forte suscettibili alla macchia, maggiormente incidente con risi in molti casi allettati e grande umidità. Autore: Ezio Bosso

Puoi seguirci anche sui social: siamo su facebook, e linkedin. Se vuoi essere informato delle novità, compila il modulo newsletter e whatsapp presente in home page. Se vuoi leggere ricette trovi tutto su http://www.risotto.us e se vuoi comprare dell’ottimo riso in cascina collegati a http://www.bottegadelriso.it

CHICCHI PER DORMIRE BENE

Dodici milioni di italiani soffrono di insonnia, disturbo legato a fattori ambientali, fisici e psicologici. Spesso, come ricorda l’Associazione Italiana di Medicina del sonno, le cause si devono cercare a tavola: cibi pesanti o eccitanti disturbano il sonno ma anche il digiuno. "La cena deve essere leggera, senza scendere sotto le 250 calorie" spiega Giorgio Coccagna, professore di neurologia all’Universit… di Bologna. Un piatto di riso bollito leggermente condito pu• essere utile allo scopo.

APOLLINEI E DIONISIACI

Solo il 25% della popolazione attribuisce al cibo la funzione di "carburante" per il corpo. La parte restante oscilla tra la cucina solare di Apollo – cui appartiene per tradizione l’insalata di riso – e la cucina notturna di Dionisio, salutistica e funzionale la prima, golosa e trasgressiva la seconda. Queste le conclusioni della ricerca "Cibi diurni e cibi notturni. Apollo e Dioniso a convivio" condotta dal presidente di Popai Daniele Tirelli, su dati ACNielsen, per Rimini Fiera.

RISOTTO NO TAV

La tradizione vuole che si saluti il nuovo anno consumando degli alimenti che "crescono" in pentola. Lenticchie, prima di tutto, ma anche riso, secondo una tradizione diffusa al Sud. Quest’anno, il risotto di Capodanno Š stato protagonista sulle Alpi: stato proposto ai 5.000 "invitati" del veglione di Venaus, dove gli abitanti della Val Susa hanno ribadito il loro no all’alta velocit… a colpi di risotto allo zafferano e di spumante. Rigorosamente No Tav, come mostra la foto.

OTELLO E’ GIA’ IN PENTOLA

E’ stato battezzato Otello ed Š il riso nero "made in Lomellina". La nuova variet… deve essere ancora iscritta nel registro dell’Ente Nazionale delle sementi elette. Quest’anno l’azienda agricola Galbarini – tenuta San Giovanni – delle sorelle Cristiana ed Alessandra Sartori, ne produrr… tuttavia 300 quintali. Lo scorso anno ne sono stati prodotti quattro quintali. Si tratta di un riso particolarmente digeribile secondo i selezionatori e si presta ad una cucina da effetti speciali.

Iscriviti alla nostra Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter e al servizio Whatsapp!

Informativa sulla Privacy

Informativa sulla Privacy - WhatsApp

Cliccando "Accetto le condizioni" verrà conferito il consenso al trattamento dei dati di cui all’informativa privacy ex art. 13 GDPR.

* Campo obbligatorio