Ricerca Avanzata





Data inizio:

Data fine:

NUOVA PAC: GLI ECOSCHEMI

riso lombardo

L’approfondimento sulla Nuova Pac a cura di Elettra Bandi ha già illustrato due importanti voci dei pagamenti diretti (Sostegno di base al reddito per la sostenibilità  e il Sostegno Redistributivo complementare al reddito per la sostenibilità). La quinta puntata affronta gli escoschemi.

Gli eco-schemi sono la componente dei pagamenti diretti finalizzati a valorizzare il rispetto dell’ambiente e
del benessere animale. Vi sono 5 ecoschemi, come di seguito elencati:

1. Pagamento per la riduzione dell’antimicrobico-resistenza e il benessere animale (ECO1);
2. Pagamento per l’inerbimento delle colture arboree (ECO2);
3. Pagamento per la salvaguardia di olivi di valore paesaggistico (ECO3);
4. Pagamento per sistemi foraggeri estensivi con avvicendamento (ECO4);
5. Pagamento per misure specifiche per gli impollinatori (ECO5).

GLI IMPOLLINATORI

Con riferimento al settore risicolo gli ecoschemi sono difficilmente applicabili. L’unico ecoschema interessante potrebbe essere l’ecoschema 5 “misure specifiche per gli impollinatori” che può essere adottato anche da un’azienda risicola laddove venga destinato parte del terreno alla semina di piante mellifere.

Gli agricoltori che aderiranno a questo ecoschema dovranno rispettare gli impegni relativi al mantenimento tramite la semina con metodi che non implichino la lavorazione del suolo di una copertura dedicata con specie di interesse apistico.

Il risicoltore può valutare questa misura nelle aree più difficili dell’azienda ad esempio nei campi in cui le risorse idriche scarseggiano. La misura non comporta costi significativi infatti l’unico costo è rappresentato dalla semina delle piante mellifere.

Il contributo di questa misura (500€ ad ettaro per i seminativi) è sicuramente interessante tuttavia difficilmente si riuscirà ad ottenere il contributo pieno. Infatti la misura è estesa a tutt’Italia e il budget complessivo è modesto se rapportato all’intera nazione (5-segue). Autore: Elettra Bandi

Leggi la sesta puntata dell’approfondimento sulla Nuova Pac: si affronta il sostegno accoppiato al reddito!

Puoi seguirci anche sui social: siamo presenti su facebookinstagram e linkedin. Se vuoi essere informato tempestivamente delle novità, compila il modulo newsletter e whatsapp presente in home page. Se vuoi leggere ricette e notizie sul riso in cucina trovi tutto su http://www.risotto.us e se vuoi comprare dell’ottimo riso in cascina collegati a http://www.bottegadelriso.it 

270.000 FORCHETTATE

Interminabili code di macchine in processione lungo la statale 12 verso il Pr… del Piganzo, via Marconi affollata fino a tarda sera dai pedoni, palatenda dell’area fieristica gremito e ponticelli pedonali sui corsi d’acqua Tartaro e Trifona troppo piccoli, ma tanti risotti: la 39esima Fiera del riso di Isola della Scala Š stata anche questo. Portando al contempo in paese una marea di visitatori che hanno dimostrato di apprezzare il vialone nano, tanto da consumarne 270mila porzioni.

IGP SENZA VARIETA’?

Si Š celebrata a Torino la scorsa settimana la seconda tappa della procedura per il riconoscimento dell’"Igp Valle del Po" al riso prodotto nelle province di Alessandria, Novara, Lodi, Milano, Pavia e Vercelli. Il 5 mattina, la funzionaria regionale piemontese incaricata di istruire la relativa pratica, ha ricevuto i rappresentanti degli Enti, delle industrie di trasformazione e delle associazioni. Nella riunione Š emerso un problema relativo alle variet… indicate nel disciplinare.

CAROENERGIA, ARRIVA LA LOLLA

E’ emergenza energia. Con il petrolio che segna nuovi record diventa ancora pi— grave il ritardo accumulato dall’Italia nella produzione di benzina e gasolio ecologici, come il bioetanolo e il biodiesel ottenuti dai cereali o dalle barbabietole e dalla colza o dal girasole. Ma se questi carburanti si dimostrano competitivi con un prezzo del petrolio intorno ai 60 dollari al barile, non meno interessante diventa la lolla, il combustibile naturale ricavato dalla lavorazione del riso.

CUOCHE PER CASO…

Sar… anche vero che l’uomo si conquista facilmente prendendolo per la gola. Ma le giovani donne italiane ci hanno gi… rinunciato e invece di un libro di cucina le ragazze sembrano preferire la guida dei ristoranti. Il 57% di loro, infatti, ammette di essere un vero disastro ai fornelli. Eppure sette ragazze su dieci sostengono di essere buone forchette. Lo afferma uno studio di Eta Media Research, che Š stato presentato recentemente ad Alba Adriatica, in provincia di Teramo.

Iscriviti alla nostra Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter e al servizio Whatsapp!

Informativa sulla Privacy

Informativa sulla Privacy - WhatsApp

Cliccando "Accetto le condizioni" verrà conferito il consenso al trattamento dei dati di cui all’informativa privacy ex art. 13 GDPR.

* Campo obbligatorio