Ve lo immaginate ai fornelli David Beckham? Francamente no, ed invece il popolare calciatore inglese (e rossonero) ha studiato cucina. Lo rivela a Panorama in un’intervista in cui dice tra l’altro: «Strano a dirsi, ma in Italia (dove ha vissuto per le due stagioni in prestito al Milan), ho frequentato per sei mesi un corso di cucina tenuto da cuochi professionisti: tre volte alla settimana, ho imparato a preparare il ragù e la pasta fresca. Cucinare il risotto era diventata un’ossessione perché è un piatto molto difficile: devi continuamente mescolarlo e aggiungere gli ingredienti. Adoro cucinare, mi rilassa. E anche i bambini sono contenti, in particolare quando preparo il risotto alla milanese, con lo zafferano». Insomma, il supercampione da 200 milioni di euro che ha terrorizzato le difese di mezzo mondo voleva essere un fuoriclasse anche ai fornelli e ha dovuto lavorare sodo per vincere… il risotto! (27.11.13)
LA GUIDA DEI GOLOSI
Seicento pagine dedicate ai golosi lombardi. Ci portano alla scoperta dei migliori risotti Paolo Massobrio e Marco Gatti con la loro Guida Critica e Golosa alla Lombardia 2005, che arriva in libreria in questi giorni. Il top lo troviamo alle porte di Milano, al ristorante D’O di Cornaredo. "Il sistema della ristorazione lombarda tiene – commenta il critico enogastronomico Marco Gatti – e lo attesta la scoperta di locali nuovi e di prodotti della tradizione che ritornano d’attualit ".