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LA LOMBARDIA FINANZIA LA DIVERSIFICAZIONE 

sviluppo rurale
Con decreto n. 11701 del 30 luglio 2024, pubblicato sul BURL SO n. 32 del 06/08/202, la direzione agricoltura ha approvato le disposizioni attuative per la presentazione delle domande per l’intervento SRD03 «Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole» del Complemento per lo sviluppo rurale del Piano strategico nazionale della PAC 2023 – 2027.
L’intervento è finalizzato ad incentivare gli investimenti per le attività di diversificazione aziendale quali:
  • agriturismo
  • agricoltura sociale
  • educazione e didattica
  • attività turistico-ricreative e attività legate alle tradizioni rurali e alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche

 

La dotazione finanziaria complessiva prevista per il bando è piuttosto esigua (5 milioni di euro) e le aziende di pianura potranno accedere ai fondi (in base alla loro posizione in graduatoria dipendente da tabelle di valutazione a punteggio) dopo che saranno soddisfatte le richieste delle domande presentate dalle aziende di collina e montagna.
Le domande potranno essere presentate su SISCO dal 13 novembre 2024 fino alle ore 16:00 del 31 marzo 2025. Autore: Confagricoltura Milano e Lodi

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CONSUMI TRAINATI DAI PREZZI

Il rapporto annuale dell’Ente risi ha scatenato il dibattito. La notizia pi— ghiotta Š quel boom delle vendite di riso che non si vedeva da anni e che nel 2005 ha portato i consumi di cereale da 6 a oltre 7 chili pro capite all’anno. Per tanto, per troppo tempo il riso era rimasto bloccato a quota cinque. Se si considera che, parallelamente, si registra un calo dei consumi di pasta, c’Š di che riflettere. E gli operatori del settore lo stanno facendo intensamente. Ecco cosa pensano.

IL RISOTTO SALVA L’ITALIANO

Il risotto salva la lingua italiana nel mondo. Se l’idioma di Dante e Manzoni, malgrado l’invasione di anglicismi, gode ancora di buona salute, al punto che riesce ad esportare proprie parole e ad imporsi nel mondo, soprattutto in ambito enogastronomico, lo deve anche al nostro cereale. La parola "risotto", insieme ad altre come stracchino, pizza, panettone, rucola e tiramis— Š entrata infatti nella comunicazione culinaria del villaggio globale. La notizia Š sul Corriere della Sera.

UN RISOTTO PER SEUL

La Corea del Sud potrebbe essere un nuovo mercato per il riso italiano. L’idea non Š cos paradossale se si considera questo paese come la testa di ponte per organizzare una massiccia esportazione del prodotto nazionale nel Far East. A lanciarla Š il ministro delle politiche agricole Giovanni Alemanno, che nel paese orientale ha appena incontrato i ministri del Commercio, Kim Hyun-Chong, e dell’Agricoltura, Park Hong-Soo e con loro ha posto delle basi per un accordo commerciale.

ROMA CAMBIA IL PREZZO

All’inizio dell’anno abbiamo scoperto che comprare un pacchetto di riso a Roma costa tanto, talvolta tantissimo. L’incremento del prezzo dal produttore al consumatore si aggirava intorno al 100%. CioŠ il prezzo raddoppiava e in qualche caso anche peggio. Ebbene, a distanza di nove mesi, la situazione com’Š cambiata? Il riso italiano nella capitale costa meno? Oppure il listino si Š surriscaldato? Riso Italiano Š andato a far visita ad alcuni esercizi commerciali ed ecco il risultato.

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