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IRAQ IN CRISI PER L’ACQUA

da | 6 Lug 2018 | Internazionale

riso

L’Iraq consentirà ai risicoltori di piantare non più di 12.500 chilometri quadrati (4.826 miglia quadrate) di riso in questa stagione, ha detto il governo, facendo una parziale marcia indietro rispetto a una precedente politica di conservazione dell’acqua. All’inizio di giugno, il governo ha affermato che vietava agli agricoltori di piantare riso e altre colture ad alta intensità idrica a fronte di una crescente scarsità d’acqua e della diminuzione dei flussi fluviali a causa della siccità. In una riunione dell’Alto Comitato nazionale per l’acqua presieduta dal primo ministro Haider al-Abadi, è stato deciso che gli agricoltori non sarebbero stati in grado di piantare più di 5.000 donhum, di cui 3.500 nella provincia di Najaf e 1.500 a Diwaniya.

Un donhum iracheno è pari a 2.500 metri quadrati. La scorsa stagione l’Iraq ha piantato 100.000 donhum di riso. Gli effetti della siccità in Iraq sono ulteriormente complicati dal piano della Turchia di realizzare un’enorme diga sul Tigri, un progetto già avviato ma sospeso dopo le denunce dell’Iraq. Circa il 70% delle risorse idriche irachene scorre dai paesi limitrofi, in particolare i fiumi Tigri ed Eufrate, che attraversano la Turchia. Abadi ha affermato che il governo prevede di fornire foraggi per l’acqua, in particolare per il raccolto strategico di grano iracheno, ma che ridurrebbe i terreni destinati alla piantumazione di riso e altre colture che consumano molta acqua. L’Iraq importa la maggior parte del suo fabbisogno di riso, comunque. In una riunione dell’Alto Comitato nazionale per l’acqua presieduta dal primo ministro Haider al-Abadi, la giuria ha deciso che gli agricoltori non sarebbero stati in grado di piantare più di 5.000 donhum, di cui 3.500 nella provincia di Najaf e 1.500 a Diwaniya.

CHE BRUTTA SORPRESA!

Ecco a cosa servono i marchi di qualit…. Ecco a cosa serve la tracciabilit…. Ecco a cosa serve una struttura pubblica di controllo. Tutte queste cose servono a non scoprire che nel vostro risotto c’Š un chiodo arruginito. Proprio cos. Chiodi arruginiti. E’ quello che hanno trovato dei bambini nel riso proveniente dall’Oriente. Quello profumato, di moda. Lo rivela Repubblica. Cerchiamo di capire cos’Š successo veramente e perch‚ questa notizia ci interessa tanto da vicino.

UNA PIAZZA PER DE SANTIS

Piazza del Commercio a Fiano Romano cambier… nome e diventer… piazza Giuseppe De Santis. La mozione per il cambiamento del nome della piazza, situata nel cuore della cittadina, sar… discussa in questi giorni dal consiglio comunale del centro laziale. Il regista De Santis, autore dell’indimenticabile "Riso Amaro", ha vissuto nel paese tiberino e a lui Š stato dedicato anche un premio che viene assegnato, ogni anno, in occasione del festival "Lo schermo Š donna" ai volti emergenti.

COLTIVEREMO DI PIU’

Quest’anno si potr… coltivare pi— riso in Italia. A dirlo Š il Ministero delle politiche agricole: esistono le condizioni, afferma in un dossier, per incrementare la produzione di risone in Italia del 12-14%. Il documento Š in distribuzione all’Ente Risi e spiega ai risicoltori dove e perch‚ possono seminare pi— riso. Cerchiamo tuttavia di capire come avver… questa "rivoluzione" attesa dall’industria risiera: l’anno scorso si Š prodotto meno riso e le importazioni sono decollate.

NOVARA CAPITALE DEL RISO

Novara Š la capitale scientifica del riso. Il pi— importante convegno scientifico del settore, la Temperate Rice Conference, si terr… infatti nella citt… gaudenziana dal 25 al 28 giugno. Rappresenta Š un momento di scambio tra ricercatori che lavorano su una problematica, che condividono interessi, ambiti disciplinari, aree di indagine. Fu all’inizio degli anni 90 che nacque l’idea di uno scambio scientifico sulla ricerca e furono gli australiani a promuovere il primo convegno.

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