Si infittisce il programma degli incontri tecnici dell’Ente Nazionale Risi. Martedì 3 settembre 2019 l’appuntamento per i risicoltori è presso due aziende risicole partner del progetto “Ristec” e presso il Centro Ricerche sul Riso. Si comincia alle 14 sui terreni a Castello d’Agogna (PV), dove è allestito il sito dedicato alla sommersione invernale; poi ci si sposta presso i terreni dell’azienda risicola Bandi Adriano di Nicorvo (PV), e, infine, presso i terreni dell’azienda risicola Zerbi Antonio di Pieve Albignola (PV). Il 5 settembre, gli agronomi dell’assistenza tecnica dell’ENR propongono una visita presso tre aziende agricole: quella di Ilario e Silvio Pieropan, nella frazione Nibbia del comune di San Pietro Mosezzo; quella di Guido Carnevale Maffe nella frazione Ponzana del comune di Casalino; e quella di Paola Battioli a Cascina Motta di San Pietro Mosezzo (nella foto), tutti nel Novarese. Il 10 settembre, infine, in collaborazione con CREA-CI, ci si ritrova alle ore 9 presso C.na Boraso S.S.11 per Torino, a Vercelli, per la visita ai campi sperimentali e per un successivo convegno.
UN’UNICA IGP PER IL RISO
Il riso italiano avr la sua Igp: si costituito ufficialmente il comitato promotore che dovr ottenere dall’Unione europea l’Indicazione geografica protetta per il prodotto della "Valle del Po". Quando l’iter sar completato sui pacchetti in vendita campegger "Carnaroli della Valle del Po", "Sant’Andrea della Valle del Po" e cos via. Il nuovo marchio permetter pure di superare i particolarismi che avrebbero potuto creare decine di Igp diverse e causare una gran confusione nel consumatore.