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I PRIMI RISULTATI DI RISOSOST

da | 8 Set 2024 | Tecnica

Risosost
Pubblico delle grandi occasioni per il Farm Field Day 2024 del progetto “Risosost-Percorsi agronomici innovativi per una risicoltura sostenibile”. L’evento si è tenuto nella campagne della Lomellina il 3 settembre.
Il progetto è considerato altamente innovativo, tanto da essersi classificato al primo posto nella graduatoria della Regione Lombardia per la misura 16.2 del PSR, ed è al secondo anno di sperimentazione.

GLI ATTORI DI RISOSOST

Coinvolge alcune aziende agricole (ne è capofila il risicoltore Giovanni Daghetta, Presidente del Servizio Vendita Risone di Mortara), il Centro Ricerche dell’Ente Nazionale Risi (con il gruppo di lavoro coordinato da Marco Romani) il DISAFA dell’Università di Torino (con i gruppi di lavoro di Luisella Celi, Maria Martin, Daniel Said Pullicino e Francesco Vidotto), il DISAA dell’Università di Milano (gruppo di lavoro coordinato da Arianna Facchi), e si avvale della consulenza dell’agronomo Flavio Barozzi.

TRE FOCUS AREA PER RISOSOST

Il progetto si concentra su tre focus area:
  • monitoraggio e  riduzione delle GHG e degli impatti ambientali, e l’ottimizzazione dell’efficienza d’uso della risorsa idrica nella semina in acqua;
  • verifica e riduzione delle GHG e degli impatti ambientali, e l’ottimizzazione del bilancio del carbonio nella semina a file interrate;
  • l’ottimizzazione dell’efficienza d’uso dei fertilizzanti azotati e la riduzione delle emissioni di GHG ed ammoniaca che possono derivare da concimazioni in copertura.
Il field tour si è snodato in tre tappe. La prima, presso il Centro Ricerche dell’Ente Nazionale Risi, ha consentito una valutazione della diversa efficienza d’uso di alcune tipologie di fertilizzanti azotati (urea, urea con inibitore dell’ureasi, solfato ammonico) in diverse epoche (accestimento e differenziazione paniculare) e con differenti modalità di applicazione (risaia sgrondata o sommersa). Dai primi risultati sembra confermarsi che la condizione anaerobica esercita naturalmente un effetto inibente sul complesso batterico-enzimatico che regola la trasformazione dell’azoto dalla forma ureica a quella ammoniacale ed eventualmente a quella nitrica.

LA TECNICA AWD

La seconda tappa, che si è svolta presso l’azienda IRU di Zeme, ha consentito in particolare la valutazione degli effetti della sommersione invernale e soprattutto della tecnica AWD (Alternate Wet and Dry) nella gestione dell’acqua in risaia. I risultati, nel confermare la validità della AWD tanto da un punto di vista dell’efficienza d’uso che da quello della qualità del prodotto (per le note interazioni tra gestione della sommersione ed uptake dei metalli pesanti), hanno evidenziato come essa vada applicata con flessibilità in funzione delle diverse condizioni pedoclimatiche ed operative.
La tappa finale si è svolta presso l’azienda Braggio di Zeme, ed è stata focalizzata sull’uso della veccia come coltura intercalare da sovescio. I dati confermano l’ormai corposa bibliografia scientifica in materia, evidenziando i noti benefici agronomici ed ambientali del sovescio di leguminose, che hanno consentito a questa tecnica, riscoperta in via sperimentale da qualche tecnico ormai oltre 25 anni fa, di affermarsi e diffondersi su vaste superfici coltivate a riso.

DISSEMINAZIONE

Il Farm Field Day ha permesso soprattutto di evidenziare che, a fronte del rigore metodologico e sperimentale applicato dal pool scientifico che lavora al progetto Risosost, le sue ricadute pratiche sono di immediata e semplice applicazione, e possono trovare rapida ed ampia diffusione nelle aziende, a supporto di una risicoltura sempre più orientata alla “sostenibilità” ed al mercato.
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SCOTTI & SCOTTI

Nasce per cavalcare l’onda del mercato extradomestico e dei consumi di prodotti surgelati: Š la Riso Scotti Snack, la societ… partecipata Riso Scotti e guidata dall’Amministratore Delegato Walter Pennetta che si posiziona come azienda di riferimento per il settore del pasto fuori casa, con un approccio innovativo ma con l’esperienza dello specialista risiero. E con un’altra novit…: per la prima volta il testimonial della societ…, Jerry Scotti, diventa socio del Dottor Scotti.

CHICCHI SURGELATI

I consumi di alimenti surgelati sono cresciuti ancora: nel 2004 la domanda ha sfiorato le 767mila tonnellate, con un aumento sul 2003 del 3,1% e quasi del 7% a valore. Nel 2005 il dato si ripete. Segnala la buona salute del comparto all’interno dell’area food. Il successo dei surgelati Š ormai una realt… costante: sono infatti almeno vent’anni che la curva dei consumi si muove verso l’alto, a partire dalle 190mila tonnellate dell’82. Una rivoluzione che vede il riso in prima fila.

SIAMO SEMPRE PIU’ OUT

Gli italiani mangiano sempre di pi— fuori casa e il riso offre delle interessanti opportunit…. La tendenza emerge dai dati Fipe-Confcommercio. Dagli Anni ’90 ad oggi, dicono gli esperti, la spesa delle famiglie per il consumo alimentare in casa Š scesa dal 75% al 69% mentre i consumi fuori casa sono cresciuti dal 25% al 31%. In cifre, sono oltre 17 milioni gli italiani che consumano pasti fuori casa, oltre 8 miliardi gli acquisti al bar e pi— di 3 miliardi i pranzi o le cene.

VETRINA POLESANA

Con "Vetrina Polesine" la Provincia di Rovigo ha riallacciato le relazioni con Bedford per trovare nuove opportunit… di sviluppo per gli operatori economici locali. Anche il riso del Delta ne beneficer…. ®Negli ultimi tempi i rapporti si erano appannati¯, spiega l’assessore alle Attivit… produttive Gino Sandro Spinello, a proposito del gemellaggio che lega il Comune capoluogo con l’amministrazione inglese, geograficamente affine alle dimensioni di Rovigo e terra d’immigrazione.

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