Siamo a aprile 2018 e le macchine agricole, immatricolate prima del 31 dicembre 1973, sono ancora senza revisione, il termine è scaduto il 31 dicembre 2017. Ci si chiede di eventuali sanzioni? In realtà, a mancare è prima di tutto il decreto attuativo perché Mit e Mipaaf non hanno raggiunto un accordo. Inevitabile pensare alla proroga, ma bisognerà attendere gli sviluppo del nuovo governo. Nel frattempo non sono pochi gli imprenditori agricoli che, in possesso delle trattrici in questione, si stanno chiedendo come comportarsi in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine. La situazione attuale – a parere delle organizzazioni sindacali – è quella di una proroga informale e nessuna sanzione sembra possa essere ingiunta dalle forze dell’ordine, in caso di circolazione su strada con trattori immatricolati prima del 31 dicembre 1973 e sprovvisti di revisione.
NIENTE BORSA PER GALLO
"In questo momento no", non ci sono piani per quotare Riso Gallo a Piazza Affari. "La Borsa un p cara, come approccio e anche come manutenzione". Ha risposto cos il presidente di Riso Gallo, Mario Preve, durante la festa dei 150 anni a Milano, a chi gli chiedeva se il traguardo del 150ø anno di attivit il preludio allo sbarco in Piazza Affari. L’incontro stato organizzato per presentare il libro di Gianni De Felice sulla storia del gruppo: "150 anni di Chicchiricchi".