Cosa deve fare un risicoltore se riscontra in azienda uno Schoenoplectus mucronatus (lisca mucronata, zigolo, lancia) resistente agli erbicidi inibitori dell’ALS? In pre-semina si debbono usare dei prodotti a base di oxadiazon (gruppo E) e flufenacet (k3) che limitano lo sviluppo di questa infestante da seme rendendone più facile il successivo controllo. In post-emergenza, meglio usare prodotti ormonici come MCPA e triclopyr (gruppo O) miscelati con prodotti a base di propanile (gruppo C2) o pretilaclor (gruppo K3), autorizzati per usi d’emergenza. Bisogna trattare con infestanti poco sviluppate ed evitare di farlo se le piante sono in stress idrico o termico. Per favorire l’efficacia sgrondare o ridurre il più possibile il livello dell’acqua in modo da favorire l’assorbimento dei prodotti attraverso le foglie delle infestanti. Vedi le linee guida.
SOLO QUESTO E’ RISO ITALIANO
Il marchio Riso Italiano trionfa nello scontro con il riso americano. La gran parte delle industrie italiane ha deciso di stampare sulle confezioni il marchio dell’Ente Risi per sottolineare che il prodotto nazionale Ogm free. In pratica si tratta di un’autocertificazione. L’accordo tra produttori e industrie di trasformazione per apporre sulle confezioni il marchio ®Riso italiano¯ pronto per la campagna di commercializzazione in atto, ha spiegato l’Ente Risi nei giorni scorsi. Vediamo di che si tratta.