Cosa deve fare un risicoltore se riscontra in azienda uno Schoenoplectus mucronatus (lisca mucronata, zigolo, lancia) resistente agli erbicidi inibitori dell’ALS? In pre-semina si debbono usare dei prodotti a base di oxadiazon (gruppo E) e flufenacet (k3) che limitano lo sviluppo di questa infestante da seme rendendone più facile il successivo controllo. In post-emergenza, meglio usare prodotti ormonici come MCPA e triclopyr (gruppo O) miscelati con prodotti a base di propanile (gruppo C2) o pretilaclor (gruppo K3), autorizzati per usi d’emergenza. Bisogna trattare con infestanti poco sviluppate ed evitare di farlo se le piante sono in stress idrico o termico. Per favorire l’efficacia sgrondare o ridurre il più possibile il livello dell’acqua in modo da favorire l’assorbimento dei prodotti attraverso le foglie delle infestanti. Vedi le linee guida.
CONSUMI TRAINATI DAI PREZZI
Il rapporto annuale dell’Ente risi ha scatenato il dibattito. La notizia pi ghiotta quel boom delle vendite di riso che non si vedeva da anni e che nel 2005 ha portato i consumi di cereale da 6 a oltre 7 chili pro capite all’anno. Per tanto, per troppo tempo il riso era rimasto bloccato a quota cinque. Se si considera che, parallelamente, si registra un calo dei consumi di pasta, c’ di che riflettere. E gli operatori del settore lo stanno facendo intensamente. Ecco cosa pensano.