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CARNAROLI

da | 27 Giu 2022 | Le varietà italiane

carnaroli risone

La varietà Carnaroli è un riso lungo A. Lo trovate in commercio con il suo nome come prescrive la legge del mercato interno, nella quale viene predisposta la lista di varietà vendibili con questo nome. Selezionato a Paullo, in provincia di Milano, il nome deriva dal cognome di un acquaiolo del suo costitutore, Achille De Vecchi.

Le caratteristiche di Carnaroli

Il Carnaroli è considerato il re dei risotti, tuttavia si tratta di una varietà “anziana”, caratterizzata da basso potenziale produttivo, elevata suscettibilità alle malattie fungine e all’allettamento, a causa di un culmo molto lungo.

  • Lungo A
  • Genealogia: Vialone X Lencino
  • Anno di costituzione: 1945
  • Costitutore: Achille De Vecchi
  • Anno di iscrizione al Registro: 1975
  • Mantenimento in purezza: Ente Nazionale Risi
  • Nome commerciale: Carnaroli

Caratteristiche agronomiche

Le caratteristiche agronomiche vengono identificate con valori numerici, temporali o utilizzando una scala di giudizi così strutturata: scarso<mediocre<discreto<buono<elevato.

  • Ciclo vegetativo: molto tardivo, 165 giorni (100 giorni semina-fioritura; 65 giorni fioritura-maturazione)
  • Dose semina: 180-200 kg/ha (bassa capacità d’accestimento)
  • Epoca di semina: fino al 10/05 (10-15 giorni prima per la semina interrata)
  • Adattabilità alla semina interrata: discreta
  • Vigore del germinello: discreto
  • Tolleranza all’allettamento: mediocre
  • Tolleranza ad infezioni fungine: mediocre
  • Attitudine produttiva: mediocre
  • Risposta ad abbondanti fertilizzazioni: scarsa
  • Problematiche di raccolta anche in funzione della resa alla lavorazione industriale: culmo elastico e mediamente fragile alla trebbiatura. Pannocchia scarsamente resistente allo sgranamento.

Caratteristiche morfologiche

  • Altezza media: 126 cm (molto alta)
  • Pannocchia: aperta, molto eserta e pendula; lunghezza media 16 cm
  • Aristatura: presente
  • Peso medio 1000 semi (spighetta): 38-39 g
  • Portamento delle foglie: intermedio, foglia bandiera parallela al terreno
  • Dimensioni cariosside: lunghezza 6,9 mm; larghezza 3,2 mm; rapporto 2,2
  • Pigmentazione: assente

Caratteristiche merceologiche (cariosside decorticata)

  • Forma: semi affusolata
  • Perla: centro laterale
  • Striscia: assente
  • Dente: pronunciato
  • Testa: oblunga
  • Sezione: tondeggiante
  • Aroma: non aromatico
  • Amilosio: alto

Note particolari: varietà perfetta per i risotti

È una varietà storica della risicoltura italiana, la più utilizzata per i risotti: le sue grandi dimensioni e l’alta percentuale di amilosio assicurano infatti una bassa collosità e un’ottima tenuta alla cottura. È inserito nell’elenco delle varietà coltivabili con Denominazione di Origine Protetta nella Baraggia Biellese e Vercellese e con Indicazione Geografica Protetta nel Delta del Po.

CLICCA SULL’IMMAGINE DEL CARNAROLI LAVORATO PER SCOPRIRNE LE CARATTERISTICHE IN CUCINA.

carnaroli riso

Scheda realizzata sintetizzando i dati pubblicati su fonti ufficiali cartacee e online: Ezio Bosso, gennaio 2022

 

UN PREMIO PER LANDINI

Ô stato il pioniere della risicoltura in Polesine. Uomo di particolare sensibilit… e grande senso di responsabilit…, difensore del territorio e artefice del suo sviluppo quando ancora era opinione diffusa che il Delta fosse terra dalle limitate potenzialit… economico-agricole. Adesso Mario Landini, scomparso nel 2005, sar… ricordato con un premio biennale destinato a tramandarne il contributo fondamentale che il suo impegno professionale seppe offrire per lo sviluppo del Polesine.

QUELLA CREMA DA PRIMA

Al termine della favolosa ®Aida¯ la Scala ha accolto ben 750 ospiti al Palazzo Reale di Milano, ospitandoli nelle sue sale pi— famose: la Sala delle Cariatidi, quella delle Otto Colonne, la Sala dei Ministri e quella del Gran Lucernario. Ricavate due cucine, dove hanno lavorato 40 cuochi, nelle 4 sale 120 camerieri hanno servito ai tavoli. Il menu di Sergio Mei prevedeva "Crema di riso allo zafferano con goccia al gorgonzola tartufato". Indovinate da dove veniva la materia prima.

ESTATE CALIENTE

Ebbene s le insalate di riso possono essere anche afrodisiache e rendere caliente quest’estate che, quanto a clima, ci sembra un po’ altalenante. Soprattutto se contengono frutti di mare e molluschi, ricchi di zinco, le insalate di riso possono darci una marcia in pi—… a letto! Sempre sulla scia dei cibi afrodisiaci c’Š l’insalata agli asparagi, che si pu• accompagnare a uova sode e parmigiano, tutto insaporito da aceto balsamico. Altra variante: quella delle uova allo zafferano.

LUGAGNANO FESTEGGIA LE MONDINE

Da ieri sera a stasera, la citt… emiliana di Lugagnano rende omaggio alle "mondine" con una festa tutta per loro, inventata e organizzata dalla Proloco in occasione della fiera di met… luglio che coincideva con il ritorno in paese delle donne che avevano preso parte alla monda nel Pavese e nel Vercellese. Festa a base di poesie dedicate alle mondariso e canti antichi, riproposti dal famoso Coro delle mondine di Correggio. La parte pi— toccante Š stata quella delle testimonianze.

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