Ricerca Avanzata





Data inizio:

Data fine:

S’INDAGA SULLA FRODE ALIMENTARE

da | 12 Giu 2017 | Internazionale

«La frode alimentare» è il titolo di un congresso ospitato a Berlino dall’ufficio federale per la protezione dei consumatori e la tutela degli alimenti, e organizzato dal Centro comune di ricerca della Commissione europea (JRC) oggi e martedì, 12 e 13 giugno. Si occuperà della revisione del regolamento di controllo dell’UE, entrato in vigore nella primavera del 2017. La nuova situazione giuridica fornisce il quadro per affrontare ulteriori implicazioni del nuovo regolamento in materia di frode alimentare. Il primo giorno il congresso si focalizzerà sulle crescenti richieste conseguenti al nuovo regolamento di controllo per la pratica del controllo ufficiale dell’alimentazione, dell’industria alimentare e dell’analisi del cibo. Il congresso discuterà anche la collaborazione con altri enti pubblici coinvolti nel perseguire le frodi alimentari.

Il secondo giorno inizia con una presentazione del ruolo e della posizione della Germania in materia di frode alimentare da parte del segretario di Stato all’alimentazione e all’agricoltura (BMEL), Maria Flachsbarth, una tavola rotonda dei rappresentanti dell’industria alimentare e del controllo alimentare  e uno scambio interattivo di competenze sulla lotta contro la frode alimentare in Germania e in Europa (sezione “World Café”). Infine, saranno discussi le sfide e le opportunità del nuovo regolamento di controllo UE per le discipline dell’analisi.

Oltre a questo programma informativo, un incontro informale in un ristorante, la sera del 12 giugno 2017, darà a tutti i partecipanti molte opportunità per uno scambio interdisciplinare di esperienze e di informazioni.

Iscriviti alla nostra Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter e al servizio Whatsapp!

Informativa sulla Privacy

Informativa sulla Privacy - WhatsApp

Cliccando "Accetto le condizioni" verrà conferito il consenso al trattamento dei dati di cui all’informativa privacy ex art. 13 GDPR. *

* Campo obbligatorio